Inzaghi riabbraccia Felipe Anderson: dai box è pronto per tornare in campo. La Lazio vince e convince, ma di certo non può fare a meno del suo numero 10 e nonostante il periodo esaltante, nessuno ha smesso di chiedersi quando sarebbe tornato.
“Ma Felipetto, quando arriva?”… Domanda che tutti si stanno ponendo dal 30 luglio. “Galeotto fu” quel match contro il Leverkusen, dapprima si pensava addirittura potesse recuperare per la Supercoppa, poi continuò a trapelate l’ottimismo, ma il nostro gioiellino ha saltato ben 11 giornate di campionato.
“Al derby ci sarò” ha promesso Felipetto al margine di un evento culinario a cui ha partecipato. Quanto questa promessa sia importante in vista della stracittadina, solo un laziale lo può capire.
Il pezzo da 90, Inzaghi non lo ha ancora calato sul tavolo e non vede l’ora di riaverlo in campo tra i suoi. Una lungodegenza faticosa, lenta, ma necessaria perché il brasiliano possa tornare il Felipetto a cui siamo abituati.
Accanto a lui anche Wallace e Basta, pronti sulla linea dello start.
Il mister ha potuto far brillare Luis Alberto, una contropartita importante all’assenza del pezzo più pregiato della scacchiera. Lo spagnolo si è reso protagonista di tutta la prima parte di campionato e in Europa, adesso sta per tornare il super titolare.
Quale faccia prenderà la squadra di Inzaghi? Nani, Alberto, Anderson, un ventaglio di scelte di prima categoria. Fossero questi tutti i problemi di un allenatore!